Tessere di Mosaico è un percorso guidato alla scoperta dell’eterna bellezza dei mosaici, racchiusi in alcuni dei più famosi monumenti Unesco di Ravenna .
Accanto a Porta Adriana, l’ingresso monumentale al centro storico, dal 2000 sorge il monumento dedicato a Pier Paolo D’Attorre (1951-1997). Storico stimato, indimenticato sindaco di Ravenna tra il 1993 e il 1997, a lui si deve, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici e la Curia di Ravenna, l’iscrizione della città nella World Heritage List dell’Unesco. È una scultura in mosaico che raffigura una panchina su cui sembrano abbandonati momentaneamente un soprabito ripiegato e un libro. La copertina del libro presenta un cespuglio fiorito, tratto dalla decorazione della Basilica di Sant’Apollinare in Classe, eseguito con vivaci tessere verdi, rosse, bianche e blu. La panchina trasmette un senso di nostalgica attesa e rende eterna la consuetudine e l’affetto che correvano tra la città e il suo ex sindaco. Il progetto dell’opera si deve all’artista Matthias Biehler, scultore, nato a Santiago del Cile, mentre il mosaico si deve agli allievi delle scuole per il mosaico di Ravenna, supervisionati dalla mosaicista Luciana Notturni.
Piazzetta Gandhi, 48121 Ravenna RA
Sempre visibile.
Il monumento a Pier Paolo D’Attorre si trova tra Via Cavour e Piazza Baracca, a ridosso di Porta Adriana.
In macchina: parcheggio a pagamento in Piazza Baracca e in Piazzale Giustiniano. Per maggiori informazioni su parcheggi in città , vedi QUI.
In bus: linea 70, fermata in Piazza Baracca. Per maggiori informazioni: www.startromagna.it