Vista del Mar dal drone
Esterno del Mar-Museo d'arte della Città di Ravenna.
Musei

Mar-Museo d’Arte della Città di Ravenna

Un luogo senza tempo in cui dialogano passato, presente e futuro.

Complesso del Mar-Museo d'arte della città di Ravenna visto dall'alto.
Complesso del Mar-Museo d'arte della città di Ravenna visto dall'alto.
Corridoio del Mar con installazioni musive.
Corridoio del Mar con installazioni musive.

In un ambiente affascinante, il monastero del XVI secolo dei Canonici di Santa Maria in Porto, possiamo ammirare una collezione di mosaici moderni e contemporanei unica al mondo. Nel chiostro interno, dal 2021, trova collocazione anche l’immaginifica opera Sacral di Edoardo Tresoldi.

Storia

Si affaccia su Via di Roma: lo rendono inconfondibile la grande scultura del Cavallo di Mimmo Paladino e la Roto-B di Marco Bravura, che ne decorano il giardino d’accesso.
L’edificio è l’ex monastero dei canonici di Santa Maria in Porto ed è chiamato anche Loggetta Lombardesca, per via di una splendida loggia del XVI secolo affacciata sui Giardini Pubblici, eseguita da maestranze lombarde e campionesi .
È sede della Pinacoteca Comunale in cui sono conservate ed esposte preziose raccolte d’arte antica, moderna e contemporanea. Al piano terra, da maggio 2023, ha sede permanente la Collezione dei Mosaici Moderni e Contemporanei.
Il percorso si divide in tre sezioni. La prima è la Mostra dei Mosaici moderni del 1959, con dipinti di Afro, Birolli, Cagli, Campigli, Capogrossi, Cassinari, Chagall, Corpora, Deluigi, Gentilini, Guttuso, Mathieu, Mirko, Moreni, Paulucci, Reggiani, Saetti, Sandqvist, Santomaso e Vedova e le relative traduzioni musive, eseguite dallo storico Gruppo Mosaicisti dell’Accademia di Ravenna. La seconda è Mosaico e Design, degli anni ’80, in cui lo Studio Alchimia di Milano collaborò con l’Associazione Mosaicisti di Ravenna e la terza sezione è un percorso nelle Declinazioni Contemporanee. In quest’ultima la tecnica musiva, a volte tradizionale, a volte stravolta, è il tramite dell’anima e della poetica dell’artista mosaicista. Al Mar vengono allestite anche importanti mostre temporanee e rassegne, tra cui la Biennale di Mosaico Contemporaneo, ed è sede di eventi, laboratori, visite guidate e conferenze.

I mosaici imperdibili di questo luogo

Le coq bleu di Marc Chagall

Il 7 giugno 1959 si inaugurò a Ravenna la Mostra dei Mosaici Moderni. Furono richiesti dei cartoni dipinti ai più grandi artisti del tempo da cui il Gruppo Mosaicisti di Ravenna, guidato da Giuseppe Salietti, trasse splendide opere musive. Antonio Rocchi riuscì a tradurre il disegno di Chagall, ricco di velature e sfumature, in un mosaico dall’atmosfera sognante e rarefatta. È composto da innumerevoli tessere di smalto blu. Le coq bleu è un inno all’amore: se l’osserviamo con attenzione dalla forma del gallo emerge una figura umana, che porge un mazzo di fiori.
Mosaico le Coq Bleu dal cartone di Marc Chagall.

Omaggio ad Odoacre di George Mathieu

Il grande George Mathieu, maestro dell’informale francese, fu invitato a dipingere un cartone per la mostra del 1959. Accettò, ma a condizione di eseguire lui stesso l’opera musiva, rinunciando al disegno. Ospitato dal collezionista Roberto Pagnani (1914–1965) realizzò Omaggio ad Odoacre. Voleva imprimere il suo gesto pittorico, potente, spontaneo e immediato, nel mosaico, una tecnica lenta, riflessiva, materica. Ruppe gli schemi lanciando le tessere sulla malta e rese la materia saettante di energia grazie all’inserimento di allungati vetri di scarto. Intervennero poi i mosaicisti Sergio Cicognani e Ines Morigi Berti, che inserirono sequenze di tessere per rifinire l’opera, di grande impatto.
Mosaico Omaggio ad Odoacre di George Mathieu.

Mobile Aulico

Nel 1986-1988 l’associazione Mosaicisti di Ravenna collaborò con Studio Alchimia. Fondato nel 1976 da Adriana e Alessandro Guerriero vi collaborarono gli architetti Alessandro Mendini, Ettore Sottsass jr, Giorgio Gregori ed altri. Nacque così la Stanza Aulica, una stanza d’interno, in equilibrio tra la provocazione futuristica e il gioco. Vi sono unite poesia, arte, architettura e produzione artigianale. Il Mobile Aulico, progettato da Giorgio Gregori è rivestito di mosaico eseguita dall’Officina del Mosaico di Luciana Notturni. Una fantasiosa soluzione per inserire l’arte all’interno degli spazi domestici: nascondendo la funzione pratica del mobile lo si eleva ad oggetto estetico.
Il Mobile Aulico

Folla di Luca Barberini (2009)

Se lo si guarda da lontano sembra una vivace, ed accattivante, composizione astratta e multicolore. Solo avvicinandosi e scorrendo con cura la superficie di smalti e vetri colorati, ci si accorge di essere di fronte a una folla di persone. Un vero catalogo di tipi e tipetti umani, dai punk agli uomini col cappello, dalle ragazze coi capelli lunghi agli uomini barbuti. Tutti in atteggiamenti espressivi e ironici, ciascuno con una mimica diversa e con lo sguardo rivolto a un punto differente dello spazio. A Luca Barberini sono bastate cinque tessere, di marmo o smalto dalla tinta chiara, per caratterizzare ogni viso e comporre su cemento la varietà del genere umano.
Mosaico Folla di Luca Barberini.

Info sul luogo

Via di Roma, 13, 48121 Ravenna RA

Info aggiuntive

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Tariffe

Intero: € 6
Ridotto : € 5 / € 3
MAR CARD: €  10 (Tessera che dà diritto all’ingresso illimitato alle collezioni permanenti del museo, da quella antica con il nuovo allestimento delle cellette, alla sezione contemporanea con le opere di Zorio, Banksy e Cattelan, la collezione dei mosaici contemporanei, le nuove acquisizioni delle opere musive, Sacral e l’installazione nel chiostro del museo di Edoardo Tresoldi)
La Mar Card è nominativa ed è valida per un anno dalla data di attivazione e dà diritto alla riduzione di tariffa per le mostre temporanee.
Per maggiori informazioni sulle riduzioni e accesso con animali: www.mar.ra.it

Gratuità

Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori, bambini fino a 13 anni, invalidi, ICOM, insegnanti con scolaresca, giornalisti e guide turistiche muniti di tesserino, ultra 80enni, possessori tessera AIMC.
Ingresso gratuito per gli under 26 ogni mercoledì.

Ravenna, due persone ammirano un mosaico al Mar, Museo d'Arte della città di Ravenna.
I luoghi del mosaico

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